Periodi e tipi di grafici

Modificato il Gio, 19 Giu alle 5:06 PM

Nella piattaforma ATAS è possibile regolare i periodi e i tipi di grafico. Oltre agli intervalli di tempo standard qui disponibili, è possibile specificare altri tipi di intervallo con varie impostazioni.


Per selezionare un timeframe o un tipo di grafico: Fare clic sull'icona nell'angolo superiore sinistro del pannello grafico. Nel menu a comparsa, scegliere il periodo o il tipo di grafico desiderato.


Se è necessario modificare una volta il numero di giorni di caricamento o la data di fine, deselezionare Auto e specificare i parametri desiderati.

Per impostare il periodo o il tipo di grafico, utilizzare Configura.

È possibile configurare la visualizzazione del grafico e i suoi tipi nella finestra aperta.

Ciascun tipo di grafico può essere posizionato sopra o sotto utilizzando i pulsanti Su e Giù e può essere personalizzato a seconda delle esigenze.

Ad esempio, per impostare 1M, selezionarlo dalla colonna di sinistra, quindi fare clic su Modifica o Aggiungi di fronte al periodo desiderato nella colonna di destra.

Nella finestra aperta è possibile effettuare le seguenti impostazioni:

  • Temporale - selezionare un valore dall'elenco a discesa o scegliere Personalizzato per inserire un valore univoco nel campo Temporale personalizzato.
  • Etichetta - il nome del grafico che verrà visualizzato nella tabella.
  • Conteggio giorni caricati predefinito - il numero di giorni che verranno caricati. Nella finestra aperta è possibile effettuare le seguenti impostazioni:

Per applicare le modifiche a tutti i grafici e salvarle, premere il pulsante Applica.

Tipi di diagrammi/tempi

La barra viene costruita in base al periodo di tempo selezionato: 5 minuti, 15 minuti, 4 ore, ecc. Ad esempio, se si seleziona il valore 3, la nuova barra sul grafico sarà formata con intervalli di 3 minuti.

Seconds

È simile al grafico dei minuti. Se si seleziona il valore 45, ogni barra corrisponderà a un periodo di 45 secondi.

Tick


Un grafico a tick si basa su un certo numero di tick in una barra. Se si seleziona il valore 144, si formerà una barra ogni 144 scambi.

Il risultato è un grafico in cui gli scambi sono distribuiti uniformemente tra le barre. Questo tipo di grafico è particolarmente utile con gli indicatori di volume per valutare la struttura del volume, individuare l'attività dei grandi operatori e analizzare le reazioni dei prezzi.

Volume


Un grafico del volume si basa esclusivamente sul numero di azioni o contratti futures scambiati. Ad esempio, se si seleziona il valore 500, significa che ogni nuova barra si forma dopo che sono stati scambiati 500 contratti. A differenza dei grafici a tick, qui possiamo vedere un grafico con una distribuzione uniforme del volume per barre; di conseguenza, possiamo farci un'idea dell'attuale liquidità del mercato in base alla velocità di costruzione delle barre. Durante i periodi di alta attività del mercato si formano più barre e viceversa, il che facilita la valutazione dell'attività del mercato. Inoltre, possiamo valutare visivamente l'intensità della lotta tra acquirenti e venditori, poiché il volume di ogni barra ha un valore costante. Ad esempio, barre dirette di grandi dimensioni indicano l'assenza di resistenza a tale movimento e viceversa.

Quando si configurano gli intervalli di volume, non bisogna dimenticare di metterli in relazione con la liquidità dello strumento. Un volume elevato per gli strumenti negoziati attivamente può essere superiore a quello degli strumenti non liquidi.

Delta

Un grafico di tipo delta significa che ogni barra si forma se la differenza tra il volume delle richieste e delle offerte scambiate corrisponde al valore selezionato.

Range

Classico grafico a range che filtra il rumore del mercato. Una nuova barra si forma quando il prezzo percorre l'intervallo dato, indipendentemente dal tempo.


(RangeX) (RangeXV) (RangeUS) (RangeZ) - questi tipi di frame rappresentano diverse modifiche del classico grafico a intervalli, ma sono progettati per risolvere i suoi vari limiti. Fondamentalmente, si differenziano dal classico grafico dell'intervallo per le configurazioni dei parametri.


La nostra politica aziendale prevede di non rivelare gli algoritmi che stanno alla base della loro costruzione, come da accordo con l'autore.

Dopo aver monitorato il loro processo di formazione per un breve periodo, capirete facilmente la loro distinzione dagli altri e i loro vantaggi!

Su richiesta dei nostri clienti, questi grafici di range vengono lasciati di dominio pubblico e potrebbero essere descritti più dettagliatamente in futuro.


RangeUS è un grafico speciale che filtra il rumore del mercato e le candele sono costruite in base alla distanza percorsa. Questo tipo di grafico non dipende dal tempo o dal volume.


Ecco un esempio di grafico RangeUS per i futures CL:

Principio di costruzione delle candele RangeUS:

Il grafico RangeUS è composto da due tipi di candele:

  1. Candele di trend
  2. Candele di inversione

Per la loro costruzione vengono utilizzati tre parametri:

  1. Open Offset - uno spostamento dall'inizio della sessione, da cui parte il disegno della prima candela. L'uso di questo parametro influisce sul grafico nel suo complesso, poiché sposta i confini rigidi.
  2. Tick Trend - è la distanza alla quale si forma e si chiude una candela di trend. La distanza viene contata in alto o in basso.
  3. Tick Reversal - è la distanza alla quale viene formata e chiusa la candela di inversione. Una condizione obbligatoria per la chiusura è che il prezzo si muova nella direzione opposta della candela precedente.

La figura seguente (Fig.1) mostra un esempio di costruzione di RangeUS con i seguenti parametri: Tick Trend - 10 e Tick Reversal - 5, per i futures 6E.

Fig.1:  

Una candela di tendenza che misura 10 punti di prezzo si trova tra i punti 1 e 2 della figura. Al punto 1 si è verificata un'apertura, al punto 2 una chiusura. Le candele corte con ombre sono Tick Reversal, ovvero candele di inversione.


Sui grafici di RangeUS (così come sui classici grafici a candele giapponesi) le candele possono avere delle ombre, ma queste sono sempre dirette contro la candela stessa. In altre parole, l'ombra su una candela rossa discendente può verificarsi solo in alto, mentre su una verde ascendente può essere solo in basso, e non viceversa. Questa regola si applica solo alle candele formate. Se la chiusura non è ancora avvenuta, le ombre possono essere in qualsiasi direzione.

Fig 2:  

Nella figura precedente (Fig. 2), è presente una candela di inversione tra i punti 1 e 2, con una dimensione di 5 tick. L'apertura si è verificata al punto 2 e la chiusura al punto 1, ma il prezzo si è spostato fino al punto 3, determinando la formazione di una lunga ombra.


La candela di inversione si è formata come una candela crescente. Ciò significa che il prezzo è passato 5 tick nella direzione opposta rispetto alla chiusura della precedente candela di tendenza. Nonostante la candela di questo esempio presenti una long shadow nella parte inferiore, il prezzo non ha superato la soglia dei 10 tick ed è tornato più in alto. Le candele di inversione si formano secondo questo principio.

Fig.3:  

Se si è già formata una candela di tendenza e il prezzo continua a muoversi per 10 tick nella stessa direzione, si forma la candela di tendenza successiva (come nella figura precedente (Fig.3)).


Con alcune impostazioni specifiche per i diversi strumenti, il grafico RangeUS nasconde i rumori inutili del mercato e mostra importanti livelli di supporto e resistenza.

Renko

Cosa sono i grafici Renko?


I grafici Renko sono un tipo di grafico che si basa sul movimento del prezzo piuttosto che sul tempo. Ogni mattone (o candela) si forma solo quando il prezzo si sposta di una determinata distanza (la dimensione del mattone). Se il prezzo si muove nella direzione opposta, non si forma un nuovo mattone fino a quando il prezzo non si sposta della stessa dimensione del mattone nella nuova direzione. Ciò rende i grafici Renko utili per filtrare il “rumore” ed evidenziare le tendenze.


In che modo i grafici Renko in ATAS sono diversi da quelli di altre piattaforme?


Nella maggior parte delle piattaforme, i grafici Renko sono visualizzati senza stoppini. Ciò significa che le candele appaiono come semplici rettangoli e non è visibile quali livelli di prezzo specifici siano stati toccati durante la formazione del mattone. In ATAS, invece, i grafici Renko sono costruiti tenendo conto del volume e questa è la differenza principale.


Perché le candele Renko in ATAS hanno lo stoppino?


Approccio basato sui volumi: ATAS è una piattaforma che enfatizza l'analisi dei volumi. I volumi mostrano il numero di scambi avvenuti a un determinato livello di prezzo. Per visualizzare queste informazioni, ATAS aggiunge degli stoppini alle candele Renko. Questi stoppini mostrano tutti i livelli di prezzo in cui sono stati registrati gli scambi durante la formazione del mattone.



Trasparenza e dettaglio: Nei grafici Renko classici, gli stoppini sono nascosti, il che può oscurare informazioni importanti su come il prezzo si è mosso all'interno del mattone. In ATAS, gli stoppini vengono aggiunti per fornire un quadro completo: quali livelli di prezzo sono stati attivi, dove si sono concentrati i volumi e come si è mosso il prezzo all'interno del mattone.



Principi classici con miglioramenti: ATAS conserva i principi classici della costruzione dei grafici Renko (formazione di mattoni quando viene raggiunto un determinato livello di prezzo) ma aggiunge dettagli con la visualizzazione degli stoppini. Questo rende i grafici più informativi, soprattutto per i trader che utilizzano l'analisi dei volumi.


Perché le altre piattaforme non mostrano gli stoppini?


In altre piattaforme, i grafici Renko sono spesso costruiti senza considerare i volumi e il loro scopo principale è quello di mostrare solo la direzione del movimento del prezzo. Pertanto, gli stoppini non vengono visualizzati per mantenere un aspetto “pulito” e semplice del grafico. Tuttavia, questo può nascondere dettagli importanti, come i livelli in cui si sono verificati gli scambi.



Riepilogo:


In ATAS, i grafici Renko sono costruiti tenendo conto dei volumi, quindi gli stoppini sulle candele vengono visualizzati per mostrare tutti i livelli di prezzo in cui sono stati registrati gli scambi. Questo rende i grafici più dettagliati e utili per l'analisi, soprattutto per coloro che utilizzano il volume nel loro trading. In altre piattaforme, gli stoppini sono spesso nascosti per semplificare la visualizzazione, ma questo può oscurare informazioni importanti. In ATAS ci sforziamo di ottenere la massima trasparenza e il massimo dettaglio.

Reversal

Le impostazioni hanno 2 opzioni:


Sonda - la dimensione minima della barra, dopo la quale è possibile contare il rollback (esempio 13).


Valore - il valore del rollback, dopo il quale la barra viene fissata e inizia a formarsi una nuova barra (esempio 5).


Se si seleziona il valore 5 e la sonda 13, significa che la formazione di tutte le barre del grafico richiede un rollback di 5 tick dopo l'altezza minima di 13.

In questo caso, occorre prestare attenzione alla distribuzione del volume nella barra; in particolare, quale parte della barra contiene il centro del volume (l'unità con il volume massimo) e, soprattutto, qual è stata la reazione a questo volume: forzare sul volume o rimbalzare da esso. A tal fine, il grafico inverso deve essere utilizzato insieme alla visualizzazione a cluster del grafico.

Order Flow

È l'equivalente grafico del nastro di diffusione. Questo parametro mostra la distribuzione dei volumi in ogni spread. Questo metodo di visualizzazione del nastro è utile perché permette di vedere l'equilibrio tra acquirenti e venditori e chi ha l'iniziativa.

Inoltre, nelle impostazioni di questo tipo di grafico è possibile configurare un filtro per visualizzare i cluster con un volume superiore al valore preimpostato, che sono stati scambiati nello spread. Ad esempio, se si seleziona il valore 200, verranno formate solo le barre che hanno un volume minimo di 200 contratti.

Cumulative Trades

Questo parametro è identico al cluster Tick (cioè un nastro di stampa), ma in questo caso il nastro viene mostrato sotto forma di grafico. Il calcolo viene eseguito in modo simile al modulo Smart Tape, ma i dati vengono presentati sotto forma di cluster. Un approccio così innovativo alla mappatura del flusso delle transazioni facilita l'accettazione di tutte le informazioni in arrivo. Mentre il nastro richiede di esaminare le cifre per determinare i prezzi degli ordini, tutto viene visualizzato nella dinamica direttamente sul grafico.

È inoltre possibile filtrare per volume minimo e massimo. Le barre verranno costruite sul grafico solo se rientrano nell'intervallo specificato di dimensioni degli scambi in contratti che abbiamo impostato. In questo modo è possibile vedere le dinamiche delle transazioni dei trader con diverse capitalizzazioni.

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